Quali sono alcuni dei servizi per cui viene chiesto il supporto del Pedagogista?

-Hikikomori, sono individui, spesso giovani adulti, che scelgono di isolarsi completamente dalla società, trascorrendo la maggior parte del tempo in casa senza interazioni sociali significative per lunghi periodi.

-ASD: sono sempre più purtroppo, come per altre disabilità, le persone con diagnosi di spettro autistico. Si parla scientificamente di spettro per la grande diversità di sintomi e frequenze che variano da individuo ad individuo, secondo la fascia di età, secondo il grado di gravità e funzionamento. Nei casi più gravi è spesso in comorbilità con diagnosi di ritardo mentale. 

-Dipendenze: La dipendenza è uno stato in cui la persona diventa fisicamente o psicologicamente dipendente da una sostanza o un comportamento, causando una perdita di controllo e interferendo con la vita quotidiana. Incapacità di smettere o limitare l'uso nonostante le conseguenze negative.

-ADHD, acronimo di Attention Deficit Hyperactivity Disorder (Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività), è una condizione neurobiologica caratterizzata da difficoltà nell'attenzione, iperattività e impulsività che può influenzare il funzionamento quotidiano, soprattutto nei bambini, ma può persistere anche nell'età adulta.

-Dislessia: La dislessia è un disturbo specifico dell'apprendimento che ostacola la capacità di leggere, decodificare le parole e comprendere il testo, nonostante la presenza di adeguate capacità intellettuali e opportunità di istruzione. È caratterizzata da difficoltà nella corretta lettura e nell'ortografia.

-Violenza di genere e abusi: la violenza è un fenomeno in cui le persone sono sottoposte a discriminazioni o abusi sulla base del genere, dell’orientamento sessuale, dell’etnia e di disabilità psicofisiche manifestandosi attraverso violenze fisiche, psicologiche, sessuali o economiche.

-Bullismo: il bullismo è un comportamento aggressivo e ripetuto, fisico o verbale, che si verifica solitamente tra individui con uno squilibrio di potere, causando danni psicologici o fisici alla vittima con conseguenze anche molto gravi e può avvenire in contesti come scuola, lavoro o online.

Servizi per la gestione e il trattamento di queste situazioni:

Il SISMIF (Servizio per l’Integrazione e il Sostegno ai Minori in Famiglia) è un intervento domiciliare rivolto ai nuclei familiari con minori in difficoltà socio-ambientale: il suo scopo principale è di consentire la permanenza del minore stesso nel suo ambiente di origine, mirando ad un miglioramento delle condizioni di vita dell’intero nucleo familiare. -

Compagno adulto: si tratta di un mentore, un educatore o una figura di supporto che offre aiuto e guida a ragazzi o giovani in difficoltà. Questo adulto potrebbe fornire sostegno emotivo, orientamento educativo o semplicemente essere un punto di riferimento affidabile per i giovani che affrontano sfide o situazioni complesse nella loro vita. Questo ruolo mira a offrire sostegno, incoraggiamento e aiuto pratico per aiutare i ragazzi ad affrontare le difficoltà.

Consulenza familiare, per l'adulto, per il bambino, per l'adolescente: aiuta a superare sfide e conflitti. Lavora sulla comunicazione, le dinamiche familiari e la risoluzione dei problemi. Il suo obiettivo è migliorare le relazioni, promuovere la comprensione reciproca e sviluppare strategie per gestire situazioni stressanti o traumatiche all' interno della famiglia. Spesso fornisce supporto nel affrontare questioni come divorzi, lutto, problemi di comportamento dei figli o problemi di relazione tra i membri della famiglia. Collabora con le famiglie per costruire ambienti più sani e solidi.

-Orientamento universitario/professionale: l’importanza di fornire supporto nella scelta degli studi o delle carriere professionali. Aiuta a esplorare interessi, abilità e valori, offrendo informazioni sulle opzioni di studio, le prospettive lavorative e le opportunità professionali. Attraverso consulenze individuali o sessioni di gruppo, fornisce consigli sulla preparazione dei curriculum, sulle competenze richieste e sulle strategie per affrontare il mondo accademico o lavorativo. Collabora anche nella pianificazione del percorso formativo o professionale, guidando nella presa di decisioni informate e consapevoli.

-Consulenza in ambito lavorativo: Il consulente può supportare lo sviluppo professionale e la gestione delle dinamiche tra colleghi. Offre consulenza sull' ottimizzazione dei processi formativi aziendali, consigliando sulle strategie di apprendimento, miglioramento delle prestazioni e sviluppo delle competenze. Può anche intervenire nell'affrontare problemi di comunicazione interna, gestione dello stress o conflitti interpersonali, proponendo soluzioni mirate per migliorare il clima lavorativo e la collaborazione all' interno dell' organizzazione. Il consulente può essere coinvolto anche nella progettazione di programmi formativi su misura, adattati alle esigenze specifiche del contesto aziendale, contribuendo a promuovere una cultura organizzativa orientata all' apprendimento e allo sviluppo.